come pulire il top della cucina

Come pulire il top della cucina: regole generali

Come pulire il top della cucina: regole generali” è la terza delle nostre mini guide per dare lunga vita alla vostra cucina.

Mantenere pulito il top della cucina rientra nelle cose da fare per avere sempre una cucina bella e funzionale.

Forma mobili, il centro cucine di Lucca, ha preparato queste mini guide per rispondere alle domande dei nostri clienti.

Regole generali per proteggere il top della cucina

Esistono diverse tipologie di piani di lavoro, ma qualunque sia il materiale del top della vostra cucina, ci sono degli accorgimenti universali per farlo durare di più nel tempo.

È buona norma utilizzare dei sotto pentola per evitare le macchie di calore dovute al contatto diretto delle stoviglie calde con il top.

Si consiglia di non concentrare i pesi in un unico punto, per evitare rotture o incrinature del piano di lavoro.

Non trascinare sul piano oggetti che potrebbero rigarlo, ed usare sempre il tagliere per evitare di graffiare il top con la lama dei coltelli


Come pulire il top della cucina in laminato

Dovete innanzitutto togliere i liquidi che ristagnano sul piano, asciugando anche le colature degli stessi sui bordi.

Le spugnette d’acciaio e le creme abrasive sono sconsigliate per la pulizia di questi piani.

Alcuni tipi di succo di frutta, l’Acetone, la Trielina, l’Ammoniaca, possono decolorare la lamina: vanno quindi rimossi immediatamente dopo l’uso.

Prendersi cura di un piano in Fenix®

Questa tipologia di top non ha necessità di una manutenzione particolare ma la pulizia delle superfici deve essere effettuata con regolarità.

Vanno rimossi i residui di cibo ed i liquidi.

L’acqua ad alto contenuto di calcare, se evapora sul top, può creare aloni che possono essere tolti con la pulizia quotidiana.

Vi consigliamo l’uso di una spugna in schiuma melaminica (la “magic sponge”).

La spugna asciutta va strofinata sulla parte interessata dopo aver asciugato il piano.

Se lo sporco rimane è consigliato un panno in microfibra inumidito con acqua calda e detergente anticalcare.

In linea di massima sono ben tollerati tutti i detergenti e disinfettanti domestici (ottimo lo Chanteclair diluito).

Per la manutenzione straordinaria vi consigliamo di utilizzare solventi aromatici non aggressivi, come ad esempio l’acetone.

I micro graffi possono essere riparati, seguendo le istruzioni presenti nelle schede specifiche abbinate al piano di lavoro.

La manutenzione di top in HPL

Il piano in questione va mantenuto sempre pulito e asciutto.

Con lo sporco ostinato rimuovete prima con un panno morbido e umido eventuali depositi di materiale secco presenti sul top, senza sfregare per non rigarlo.

Utilizzate poi una spugna morbida non abrasiva e un detergente domestico anticalcare.

Lavate la superficie con il detergente e risciacquate con abbondante acqua tiepida, quindi asciugate bene.

Per pulire il piano di lavoro in HPL, evitando però i bordi di plastica, potete usare anche l’acetone.

I piani in okite® o agglomerati di quarzo

Si tratta di piani composti da oltre il 90% di polvere di quarzo, e meno del 10% di resina.

In fase di lavorazione, vengono cotti e privati di porosità.

Questo fa si che i top “in quarzo” abbiano un grado di assorbimento molto basso.

Su questi piani possono essere utilizzati tutti i prodotti idonei per la pulizia delle superfici dure.

Sono però da evitare gli sgrassatori di tipo basico, mentre vanno bene gli anticalcare a base acida (tipo Viakal ).

Come pulire il top della cucina in pietra naturale

Le pietre naturali più usate in cucina sono i marmi ed i graniti.

Il marmo è una pietra basica molto sensibile agli acidi domestici, come ad esempio l’aceto.

I graniti invece sono pietre che non temono gli acidi domestici.

La lucidatura delle pietre naturali è artificiale, e quindi non perenne.

Tende ad andare via, soprattutto nel caso del marmo, se resta a contatto prolungato con acidi come il limone, l’aceto  ed il pomodoro.

Esistono dei trattamenti antimacchia che sono consigliati sia in fase di lavorazione della pietra, sia da ripetere nel tempo.

Andando a riempire la porosità della pietra stessa, la rendono più resistente alle macchie.

Vi ricordiamo che esistono comunque dei prodotti assorbi macchia che possono essere applicati alle pietre (qui il link ad uno dei tanti produttori).

Manutenzione di un piano in Dekton®

Il Dekton® è composto da una miscela di vetro, materiali ceramici e quarzo.

La sua superficie è molto compatta e priva di difetti, e questo lo rende resistente a pressione, graffi, urti ed alte temperature.

E’ un prodotto idrorepellente, e quindi immune a macchie di olio, aceto e limone.

I piani in Dekton® vanno puliti quotidianamente con un panno morbido e detergente neutro, che va poi risciacquato.

Nel caso di piani lucidi, si consiglia di asciugarli con un panno di cotone.

Da evitare sono la candeggina e gli acidi, che possono comunque modificarne il colore.

La pulizia delle ceramiche tecniche

Le ceramiche tecniche , come ad esempio il marchio Iris, Neolith, Laminam, sono materiali prodotti con argille nobili.

Hanno un impasto compatto e resistente ad attacchi chimici e fisici.

Si puliscono come i piani in Dekton, e soprattutto alla stessa maniera in cui si pulisce un pavimento in gres.

Il piano in acciaio: pulizia e manutenzione

Sono da evitare assolutamente pagliette metalliche, sostanze abrasive e detersivi in polvere, mentre è consigliato l’uso dei taglieri per evitare i graffi.

Si sconsiglia l’uso di detersivi acidi, in particolare l’acido muriatico, e di tutti quei prodotti contenenti cloro o suoi composti.

Queste sostanza possono creare ossidazioni sugli oggetti che se poggiati sul top in acciaio, lo macchiano in maniera duratura.

Togliere queste macchie risulta molto difficile, ed in tutti i casi la pulizia va effettuata seguendo il verso della satinatura.

Come pulire il top della cucina in massello o impiallacciato

Per queste tipologie di top, non usate alcol o smacchiatori.

E’ necessario asciugare subito qualsiasi deposito liquido per evitare alterazioni da assorbimento.

Evitate assolutamente l’uso di acetone, trielina, ammoniaca o detersivi che la contengono.

“Come pulire il top della cucina” fa parte delle nostre mini guide (vedi la prima e la seconda) per mantenere il vostro strumento di vita quotidiano, la cucina, sempre in buone condizioni.

Ci vediamo alla prossima guida.