“Come pulire le ante della cucina: istruzioni per l’uso” è la nostra seconda mini guida per aiutarvi a prendervi cura della vostra cucina.
Bastano pochi minuti per una corretta pulizia e manutenzione dei pannelli frontali, che possono essere di diversi materiali.
Pulire le ante in legno
Asciugarle ogni volta che ci cade dell’acqua sopra, o quando il vapore crea condensa.
I prodotti come l’Acetone, la Trielina, l’Ammoniaca e l’Alcol Etilico non vanno utilizzati.
Per rallentare le naturali variazioni del colore del legno, va evitato di esporre le ante stesse alla luce diretta del sole.
I legno è “vivo” e subisce delle variazioni naturali delle proprie dimensioni.
Per ridurre questi assestamenti, si deve sempre accendere la cappa.
Inoltre bisogna fare attenzione che l’umidità ambientale non si mantenga per lunghi periodi al di sotto del 40% o al di sopra del 70%.
Le temperature della stanza dove si trova la cucina in legno devono essere comprese tra 10 °C e 35 °C.
Prendersi cura delle ante in laminato e nobilitato (decorativo)
Per pulire questa tipologia di ante è da prediligere un panno in microfibra con un prodotto detergente specifico.
E’ vietato utilizzare prodotti abrasivi oltre all”Acetone, la Trielina, l’Ammoniaca e l’Alcool Etilico.
Le ante devono essere asciutte dai possibili ristagni di acqua e di condensa da vapore, per impedire che le stesse si gonfino nel tempo.
Manutenzione delle ante laccate
Anche per questa tipologia di frontali, è da evitare l’utilizzo di pagliette abrasive e creme abrasive.
La manutenzione delle ante laccate si pratica utilizzando un panno in microfibra ed un prodotto detergente specifico.
Come per quelle in legno ed in laminato, meglio evitare l’uso di acetone ed ammoniaca.
Nel caso di ante laccate lucide può essere utilizzato l’alcol etilico diluito, che andrà poi risciacquato con acqua ed asciutto con un panno in microfibra.
Pulizia dei frontali in acciaio inox
Questo tipo di frontale è molto resistente ai prodotti chimici di uso domestico.
Lo sporco ostinato va rimosso utilizzando prima con un panno morbido ed umido senza sfregare per non rigare l’anta.
Dopo questa operazione, utilizzate una spugna morbida con detergente domestico, poi lavate ed asciugate bene.
Le ante in HPL
Resistenti ai prodotti chimici di uso domestico, in caso di macchie ostinate per le ante in HPL è bene prima utilizzare un panno morbido senza sfregare.
A seguire pulire con una spugna morbida ed un detergente domestico, e poi risciacquare con acqua tiepida ed asciugare.
L’acetone può essere usato in via eccezionale, ma non sui bordi
Pannelli in Fenix®
Il Fenix® è un materiale molto resistente.
Per rimuovere polvere, impronte digitali, cibi e bevande va utilizzato un panno morbido inumidito con acqua calda fino a 35-40 °C e detergente domestico delicato.
Lasciate agire fino a quando lo sporco inizia a reagire, risciacquate con acqua calda e asciugate con un panno morbido.
Sono da evitare assolutamente i prodotti contenenti sostanze abrasive, spugne abrasive o lame d’acciaio.
Se vi trovate di fronte a residui di calcare e sporco persistente dotatevi di un panno in microfibra inumidito con acqua calda e un anti calcare non troppo aggressivo e procedete come segue:
- spruzzate l’anti calcare sull’anta;
- lasciate agire per 10 minuti;
- rimuovete il prodotto con un panno in microfibra bagnato;
- asciugate;
- passate la spugna magica Fenix® fornita in dotazione su tutta l’anta;
- ripetere da 1 a 5 nel caso sia la prima pulizia che si pratica sull’anta in questione;
Pulire le ante in PVC e PET
Innanzitutto preservate i pannelli di questo materiale dall’esposizione diretta al sole, perché molto sensibili alla luce solare.
Per pulirle al meglio utilizzate un panno in microfibra e sapone neutro, evitando assolutamente materiali e prodotti abrasivi, così come l’acetone, la trielina, l’ammoniaca e l’alcool etilico.
Le ante della cucina in vetro
Utilizzare una spugna morbida o un tergivetro in gomma accompagnandolo con abbondante acqua ed un detergente specifico per il vetro.
Strofinare delicatamente, fino alla completa rimozione delle macchie.
Asciugare con il tergi vetro , così da non avere aloni.
I residui di sporco sul vetro, devono prima essere ammorbiditi, e l’operazione deve essere praticata su tutta la superficie in vetro.
I prodotti che contengono derivati dell’acido fluoridrico, del fluoro, del cloro o dell’ammoniaca possono danneggiare la superficie del vetro.
Da escludere anche i detergenti molto acidi o molto alcalini perché corrodono la superficie del vetro stesso.
Nel caso di macchie ostinate, si possono utilizzare solventi come l’isopropanolo o l’acetone, facendo attenzione a non toccare il lato interno del pannello.
“Come pulire le ante della cucina: istruzioni per l’uso”
Certi che “Come pulire le ante della cucina: istruzioni per l’uso” possa aiutarvi nella gestione della vostra cucina, vi consigliamo anche la lettura dell’articolo: Come pulire una cucina: regole generali dandovi appuntamento alla prossima guida che parlerà di un’altra parte specifica…. vi aspettiamo!